Numerose le attestazioni di solidarietà dopo il vile attacco a Espansione Tv di questa notte. Le scritte comparse sui muri esterni della sede in via Sant’Abbondio a Como. Un gesto condannato da istituzioni, cittadini comuni e numerosi colleghi che in queste ore stanno manifestando la propria vicinanza alla nostra emittente.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessio Butti, sui social ha scritto: “Solidarietà piena e incondizionata a tutti quei giornalisti, come Andrea Bambace, che con postura eretta dicono, scrivono o esprimono opinioni a volte, come in questo caso, anche coraggiose. C’è grande necessità di professionisti che abbiano il coraggio di dire cosa si può e cosa non si può fare, che abbiano la capacità di denunciare, con intelligenza, devianze, atteggiamenti arroganti e violenti o comunque prevaricanti che ogni libero cittadino può solo detestare. Non c’è la licenza sfrenata di dire, scrivere o fare qualsiasi cosa si voglia. Ci sono regole di civile convivenza e rispetto, prima ancora delle leggi, che ogni cittadino deve rispettare. SOLIDARIETÀ piena al direttore Andrea Bambace, alla testa giornalistica che rappresenta e a tutti i giornalisti che, in buona fede e correttamente, svolgono una professione determinante per l’affermazione della libertà e della democrazia.
Il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni in una nota ha commentato: “Esprimo la mia massima solidarietà a Espansione Tv per le scritte infami, le vili intimidazioni al direttore ed agli stimati professionisti della redazione”. “Ho preso immediato contatto con il Prefetto – ha concluso il sottosegretario – Le Forze dell’ordine sono già al lavoro per perseguire responsabili”.
Chiara Braga, deputata del Pd, interviene sulla vicenda: “Esprimo la mia piena solidarietà a EspansioneTv, a tutti i giornalisti e in particolare al direttore di ETg Andrea Bambace, fatti oggetto di vili e deliranti insulti scritti nella notte sui muri della sede dell’emittente televisiva comasca”.
“Siamo e staremo sempre – conclude l’esponente dem – dalla parte della libertà di stampa e di informazione, basi su cui si fonda la nostra democrazia, libertà che difenderemo e tuteleremo ad ogni livello.”
Le fa eco il collega della Lega, Eugenio Zoffili: “Esprimo massima solidarietà al direttore dell’emittente comasca Espansione TV, Andrea Bambace, e a tutti i giornalisti colpiti dal vergognoso attacco di ignoti, che la notte scorsa hanno imbrattato le mura esterne della redazione a Como, ricoprendole di ignobili insulti. So purtroppo come ci si sente, io stesso lo scorso anno sono stato vittima di simili criminali che avevano fatto scempio dei muri di Erba con scritte anarchiche e minacciandomi di morte. Ho piena fiducia nelle nostre Forze dell’Ordine e auspico che questi delinquenti vengano celermente assicurati alla giustizia”.
“Il violento attacco alla libertà di stampa subito da Espansione TV è un atto vile ed esecrabile che impone la massima vigilanza e la massima attenzione. Il giornalismo libero è una conquista di civiltà che nessuna intimidazione potrà mai fermare. Esprimiamo la più totale e convinta solidarietà al direttore di Espansione TV Andrea Bambace, minacciato personalmente. Saremo sempre in prima linea nella difesa di ogni libertà di opinione della stampa comasca, che ogni giorno informa migliaia di cittadini con serietà, responsabilità, professionalità e coraggio, come hanno dimostrato anche le recenti polemiche seguite alle prese di posizione sulla strage di Erba. Ci auguriamo che i responsabili di questo inquietante atto vandalico, come di tutte le forme di intimidazione, vengano quanto prima individuati e sanzionati”. Così in una nota l’onorevole Paolo Emilio Russo, deputato di Forza Italia, e il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia Sergio Gaddi.
A livello regionale numerose le prese di posizione a partire dall’assessore Alessandro Fermi: “È con profonda preoccupazione che apprendo degli episodi di intimidazione e delle scritte offensive apparse sui muri dell’emittente Espansione Tv”. “La libertà di stampa e il diritto di informare sono valori fondamentali, alla base della nostra democrazia – ha aggiunto Fermi – Gli attacchi subiti dai giornalisti rappresentano dunque anche un attacco diretto alla libertà di espressione e al diritto di informare i cittadini. È fondamentale invece preservare un clima di rispetto reciproco e dialogo costruttivo”.
“Al direttore Andrea Bambace e a tutti i suoi colleghi la mia solidarietà, nella certezza che continueranno a svolgere il loro lavoro con la stessa passione – ha concluso – Sono certo che le autorità competenti faranno presto luce su questo increscioso episodio”.
“Voglio manifestare la mia totale e incondizionata solidarietà ad Andrea Bambace, direttore di Espansione TV, e a tutti i colleghi dell’emittente comasca, che nella notte hanno subito un vergognoso e ville atto vandalico e intimidatorio. Un attacco che segue altri indegni insulti delle scorse settimane alla stampa lariana a seguito di fatti di cronaca. Una stampa libera è la più grande risorsa che abbiamo per la difesa della democrazia. Ogni attacco a chi svolge un prezioso servizio pubblico di informazione per i cittadini non è tollerabile: deve essere respinto e punito per il bene di tutti”, dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
Alle parole della deputata Braga e del consigliere Orsenigo si unisce il PD di Como: “Al direttore di Espansione Tv Andrea Bambace e a tutti i giornalisti della testata per le deplorevoli scritte apparse questa notte sul muro esterno della redazione. Un gesto tanto vile quanto incivile da parte del movimento “No Vax”, da condannare fermamente.
Il lavoro che Etv e le altre testate giornalistiche svolgono quotidianamente è un importante mezzo per garantire l’informazione e quindi la democrazia nel nostro Paese. Un servizio pubblico fondamentale, contro cui attacchi del genere non sono tollerabili. Ringraziamo, pertanto, i giornalisti per il costante impegno e la professionalità nel proprio lavoro, augurando loro di poterlo svolgere sempre con la massima serenità, liberi da intimidazioni e da atti vergognosi come questo”. La nota a firma di Carla Gaiani, segretaria provinciale e Daniele Valsecchi, segretario cittadino.
Parla di “ignobile attacco” Raffaele Erba, coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle Como, che dichiara: “Come Movimento 5 Stelle di Como e Provincia portiamo al Direttore Andrea Bambace e alla redazione giornalistica tutta la nostra vicinanza e solidarietà per quanto subìto questa notte. Un gesto vile che condanniamo fermamente”.
“Nel corso degli anni, Espansione TV si è sempre distinta per grande professionalità e capacità giornalistica dimostrando sensibilità e attenzione su tutti i temi affrontati”.
Solidarietà è arrivata dalla prefettura e dai sindaci della provincia chi con una telefonata, chi con un messaggio chi, come il primo cittadino di Olgiate Comasco, Simone Moretti, passando direttamente in redazione.
Anche i pendolari della Como-Lecco nel rimarcare la solidarietà all’emittente auspicano “che venga fatta piena luce sul vile gesto”.
Confindustria Radio Televisioni: “Campagne d’odio e minacce non spegneranno ma rafforzeranno la voce libera dell’emittente”
“Alle idee, in democrazia si risponde sempre con le idee. Evidentemente non la pensano così, e lontani dalla democrazia sono i vandali di assai probabile matrice “no vax” che hanno imbrattato con scritte insultanti e fomentatrici di violenze incontrollate, i muri dell’emittente Espansione TV di Como.
Confindustria Radio Televisioni condanna queste azioni in maniera netta ed esprime piena solidarietà all’emittente, al Direttore Andrea Bambace, additato come “servo nazista”, ai giornalisti (“giornalisti kapò”), all’editore.
Il Direttore Bambace, confermando la linea dell’emittente a favore delle campagne vaccinali durante la pandemia Covid, aveva definito imbecilli, vandali e criminali gli ignoti autori di scritte
odiose sui muri dell’ospedale di Cantù contro gli operatori sanitari per l’attività pro vax.
Gli insulti altrettanto odiosi e antidemocratici apparsi ora all’esterno della sede di Espansione TV sono indice di inciviltà da condannare senza se e senza ma, tanto più perché riferite ad un organo di informazione dove non mancano le occasioni di confronto civile aperto e di intervento diretto, senza filtri, di ogni opinione.
Esprimendo fiducia sull’esito delle indagini per individuare i responsabili, Confindustria Radio Televisioni è a fianco dell’azienda e dei giornalisti di Espansione Tv e li supporterà in ogni azione utile contro ogni intimidazione.
Una cosa è certa: campagne d’odio e minacce non spegneranno ma rafforzeranno la voce libera dell’emittente”.