Fondi Emblematici Maggiori, oggi la prima scadenza scadenza per partecipare al bando 2024 di Fondazione Cariplo, che mette a disposizione un fondo di 5 milioni di euro destinato a sostenere una o più iniziative che si distinguano per l’elevata definizione organizzativa, tecnica ed economica, e che sperimentino politiche innovative condivise a livello di sistema territoriale.
Sia la Provincia che Comune hanno caricato sulla piattaforma della Fondazione Cariplo la documentazione per candidare i propri progetti. Villa Saporiti e Palazzo Cernezzi infatti vanno in direzione contraria. Da una parte il progetto della Provincia per una “Cittadella delle Scienze tecniche – ITS Academy – Alessandro Volta” in aperto contrasto con il Comune di Como, che punta agli stessi finanziamenti per la riqualificazione dei Musei Civici con il progetto “CoMmUnity. Musei e comunità connessi per l’innovazione”.
Il progetto della Provincia
Per il bando emblematico maggiore, Villa Saporiti ha accantonato l’idea del campus al San Martino ma resta nell’ambito della formazione, puntando sugli Its, percorsi specialistici per fornire competenze in settori specifici, con la creazione di un polo scolastico post diploma a Cassina Rizzardi, a Villa Porro Lambertenghi, edificio dell’amministrazione provinciale in disuso dal 1974.
“La Cittadella delle Scienze tecniche rappresenta un tassello fondamentale per il futuro del nostro territorio. Si tratta di un polo formativo post-diploma innovativo e altamente specializzato, in grado di colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro nei settori tecnici e tecnologici – spiega il Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca – L’intervento completa e integra il programma di sostegno alle attività economiche e produttive con l’obiettivo di creare figure professionali altamente qualificate e richieste dalle aziende del territorio”.
Il progetto del Comune
Dall’altra come detto il piano comunale con al centro il compendio museale cittadino. Il quadrilatero da via Balestra – Torre San Vitale, le mura e il suo camminamento i giardini e le strutture museali fino ad arrivare alla riqualificazione di piazza Medaglie d’Oro. “Il progetto ha un’importanza strategica per tutto il territorio del Lago di Como. La possibilità infatti di offrire dei poli museali inclusivi e dinamici, capaci di intessere relazioni con i principali Musei d’Italia e d’Europa, contribuirà a far crescere il comparto turistico culturale”, aveva spiegato nei mesi scorsi l’assessore alla Cultura di Palazzo Cernezzi, Enrico Colombo.
Le scadenze
I documenti di entrambe le proproste sono stati inviati ora verrà avviata una prima scrematura che si chiuderà entro luglio. Quindi, per chi sarà ammesso alla fase 2, la presentazione e l’invio dei progetti dovrà avvenire entro il 7 novembre. La Fondazione emetterà il suo verdetto a fine 2024.