Il sogno promozione del Como è svanito nel finale, nella famigerata “zona Cesarini”, tante volte decisiva nell’attuale stagione di serie B.
Mentre sul Lario ci si preparava a festeggiare la serie A, al 94′ il Venezia ha segnato la rete del 2-1, e quindi della vittoria sulla FeralpiSalò. In quel momento i veneti sono passati da quattro e due punti di distanza dalla compagine di Osian Roberts e Cesc Fabregas.
I lariani non sono andati oltre lo 0-0 a Modena e hanno offerto una prestazione scialba contro una formazione che aveva bisogno di un punto per festeggiare la salvezza.
Ad una giornata dalla fine, quindi, Como con due lunghezze di vantaggio in classifica sul Venezia. Diventa così decisivo l’ultimo turno, con gli azzurri che al Sinigaglia attendono il Cosenza, mentre i lagunari saranno ospiti dello Spezia.
Squadre in campo venerdì alle 20.30. Per la cronaca, il Cosenza non ha più nulla da chiedere al campionato, allo Spezia serve un punto per festeggiare la salvezza.
Grande delusione in città allo stadio Sinigaglia, davanti ai maxischermi, dove i sostenitori azzurri si erano riuniti sperando, ovviamente, in un esito differente. A poco dalla fine, inutile negarlo, tutti erano pronti a riversarsi per le vie della città a fare festa. La sfida di Modena era stata infatta vietata ai residenti in provincia di Como per ragioni di ordine pubblico. E alla squadra l’assenza dei suoi tifosi sicuramente non ha fatto bene. L’incoraggiamento che sarebbe servito è sicuramente mancato.
Hanno masticato amaro anche i circa 50 tifosi degli azzurri che hanno seguito la gara nel settore ospiti (quindi non residenti in provincia) e i vertici azzurri allo stadio Braglia, con in prima linea Mirwan Suwarso e Dennis Wise.