Sono passati soltanto sei giorni dalla promozione del Como in serie B eppure il tempo dei festeggiamenti sembra già lontanissimo. Perché ora è il momento dei problemi da risolvere. Su tutti la questione stadio. Ad oggi il Sinigaglia non è adatto al campionato cadetto e andrà adeguato. La società ha incaricato un tecnico per redigere un progetto sul Sinigaglia che possa colmare le lacune. Quindi Comune e Calcio Como si incontreranno per capire chi deve fare cosa e concordare i passi successivi. Paradossalmente, nonostante le condizioni in cui versa lo stadio lariano, le incognite maggiori non riguardano gli aspetti strutturali, ma quelli legati alla sicurezza: servono i tornelli e vanno individuate aree di pre-filtraggio dei tifosi. Il tutto in pieno centro città. Dal punto di vista strutturale però, c’è il problema – non da poco – della copertura della tribuna, collaudata per tutto tranne che per il carico di neve.
Como, serie B e stadio. Lucini: “Preoccupato per tornelli e sicurezza”
