“La Prefettura si è dimostrata vicina al dramma campionese”: a dirlo, Vincenzo Falanga, segretario della Uil funzione pubblica di Como, che oggi, insieme agli altri sindacati, ha avuto un incontro con Giuliana Longhi, vicario del Prefetto, per parlare della situazione di Campione d’Italia. Nei giorni scorsi, infatti, il commissario liquidatore del Comune, Angela Pagano, ha bocciato il piano di risanamento del Casinò, mettendo a rischio il futuro della casa da gioco e del paese. “Il viceprefetto ha accolto le nostre osservazioni e ha preso atto dello stato in cui si trovano i dipendenti del Comune – spiega Falanga – La situazione non può essere affrontata a compartimenti stagni, ma si deve considerare l’intero sistema. Il vicario Longhi ci ha detto che informerà il Prefetto Ignazio Coccia e i ministeri coinvolti e si è impegnata a mantenere aperto un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali. Attendiamo un aggiornamento reciproco nei prossimi giorni”. L’auspicio è quello di un intervento politico. “Pensare di trattare Campione, con le sue peculiarità, come tutti gli altri Comuni è impensabile – dice Falanga – Tutte le parti, le istituzioni, la politica, devono decidere cosa fare rispetto all’intero sistema. Se si va verso la crisi, ne risentirà tutto il paese, il Casinò, il Comune, la Fondazione e i servizi offerti. Se il sindaco Roberto Salmoiraghi avesse un po’ di lungimiranza, – conclude l’esponente sindacale – dovrebbe fare un passo indietro”.