Traffico e inquinamento alle stelle in città nel periodo natalizio: sulla situazione vissuta negli ultimi weekend sulle strade comasche è intervenuto il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia Mauro Volontè. «In concomitanza con il periodo delle feste, la città si appresta a fare i conti con le solite problematiche. – dice Volontè – In particolare le situazioni critiche per la ricerca del parcheggio in convalle, unitamente alla gestione del traffico di attraversamento della città, riportano alla mente le considerazioni tecniche avanzate dall’Ordine due anni fa in occasione dell’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Como. Indicazioni in buona parte non prese in considerazione dalla precedente amministrazione». Tra le proposte presentate dagli ingegneri comaschi al Comune vi erano quella di un interscambio con Trenord in corrispondenza dell’autosilo Valmulini, la riqualificazione della stazione ferroviaria di Como Borghi e la creazione di una navetta Grandate Como – Borghi, il completamento della tangenziale sud, che secondo l’Ordine «non può essere lasciato decadere». «Il tracciato Oltrecolle, che potrebbe divenire una strada panoramica “terrazzo” sulla città, ad oggi costituisce di fatto l’unica tangenziale di Como sull’asse Est Ovest – dice Volontè – Sullo stesso tema il Nodo di San Martino, accesso da Est che non ha alcuna infrastruttura su ferro in alternativa. La revisione del PGTU ha costituito un’occasione per far riemergere l’esigenza di un Piano della mobilità urbana sostenibile. Si auspica – conclude Volontè – che la nuova amministrazione comunale faccia seguito agli impegni assunti di fronte ai portatori di interesse a fine luglio scorso, sviluppando insieme a una variante del Piano generale del traffico urbano adottato, anche i temi che attengono ad una visione di mobilità complessiva».
Tutto condivisibile, rimane comunque il nodo sponda destra del lago che scarica tutto il traffico sulla città, impedendo di fatto di poter chiudere la convalle e studiare un sistema di trasporto pubblico che invogli a lasciare le vetture nei parcheggi periferici.