Quasi 3mila alunni di 199 classi delle scuole comasche sono stati messi in isolamento fiduciario, per casi di Covid tra gli studenti. Con bambini e ragazzi in quarantena anche 285 operatori scolastici. I dati, diffusi dall’Ats Insubria, si riferiscono a tutte le scuole della provincia di Como e il periodo considerato è la settimana dal 19 al 25 ottobre.
Le scuole più colpite dall’emergenza, la scorsa settimana sono state le elementari. Nell’ambito delle primarie sono infatti 82 le classi in quarantena per un totale di 1.073 bambini e un centinaio di operatori costretti a rimanere in casa in isolamento.
Alle scuole medie sono invece 43 le classi interessate da almeno un contagio e quindi isolate, per un totale di 699 ragazzi e una quarantina di docenti e collaboratori in isolamento fiduciario. Situazione simile nelle scuole superiori, con 54 classi sotto osservazione per complessivi circa 900 e 40 studenti e operatori.
Per quanto riguarda i bimbi più piccoli, tra asili nido e scuole dell’infanzia sono 20 le classi isolate per complessivi 253 bimbi e una cinquantina di insegnanti, educatori e collaboratori.
Oltre ai punti tampone per la scuola attivi a Como in via Napoleona, a Cantù e a Menaggio, è in fase di allestimento un ulteriore centro di riferimento in via Castelnuovo, nell’area dell’ex ospedale psichiatrico San Martino. “In alcune sedi saranno impiegati i tamponi rapidi – fa sapere l’Ats Insubria – che assicurano l’esito in trenta minuti e favoriscono quindi una maggiore tempestività nell’attività di contact tracing”.