Era il 1980 quando Lucio Dalla, tra gli studi di registrazione situati nel Castello di Carimate, in provincia di Como, segna la storia della musica italiana con l’uscita dell’album “Dalla”. A 40 anni dalla pubblicazione di questo disco, “Sony Legacy” ne celebra l’unicità, proponendo una pregiata edizione limitata e rimasterizzata.
Tra i brani contenuti nel progetto che prende il nome dell’omonimo cantautore bolognese, ci sono grandi e intramontabili classici come “La sera dei miracoli”, “Cara”, “Meri Luis” e “Futura”. “Dalla – 40th anniversary” è accompagnato da alcune interviste redatte da John Vignola e dalle immagini esclusive della fotografa Camilla Ferrari, scattate nella città di Bologna e ispirate al disco. Inoltre, è disponibile online su Youtube anche il nuovo videoclip di “Futura”, girato dal videomaker Giacomo Triglia, che da anni realizza filmati multimediali per molti artisti italiani.
«Il conflitto con il proprio io amoroso e la malinconia derivata da tale collisione – racconta Ricky Portera, storico chitarrista degli Stadio a Rolling Stone – sono il lato più buio di Lucio. Si tratta di un disco dove le canzoni non sono mai felici. Questa tristezza un po’ innata che aveva lui, esce tutta quanta in questo album. I testi li scriveva di notte, perché aveva bisogno di quel vuoto intorno. Mangiava cotolette e poi scriveva nella sala del camino allo Stone Castle di Carimate fino al mattino seguente. Ci sono state sere in cui eravamo lì solo io, lui, i grandi cani del castello e il custode. Da quella solitudine trapelava anche un senso di profonda malinconia. Il suo lato molto dolce, delicato e amaro. Lui era così».