L’11 febbraio ricorre la XXIX Giornata Mondiale del Malato, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes. Un’occasione per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia all’interno delle famiglie e delle comunità. Quest’anno il vescovo, monsignor Oscar Cantoni, non potendosi recare di persona negli ospedali per il tradizionale saluto ai malati e la celebrazione della Santa Messa, guiderà, in diretta su Espansione Tv, la preghiera del rosario dalla Grotta collocata nel giardino dell’ospedale Valduce di Como e che riproduce la Grotta di Massabielle, dove proprio l’11 febbraio, per la prima volta, l’Immacolata apparve alla piccola Bernadette.
Lo schema della celebrazione, che sarà trasmessa a partire dalle ore 15.20, riprenderà proprio lo stile della preghiera lourdiana. In particolare saranno presentate sull’altare le preghiere dei tanti fedeli che si affidano quotidianamente alla Madonna di Lourdes. Le intenzioni non saranno lette pubblicamente, ma chi lo desidera può far pervenire la propria, personalmente o con l’aiuto di una persona vicina, attraverso l’indirizzo mail vicarioepiscopale.pastorale@diocesidicomo.it.
«Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus – scrive papa Francesco nel suo messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Malato – L’attuale pandemia ha fatto emergere tante inadeguatezze dei sistemi sanitari. Nello stesso tempo, ha messo in risalto anche la dedizione e la generosità di operatori, volontari, lavoratori e lavoratrici, sacerdoti, religiosi e religiose, che con professionalità, abnegazione, senso di responsabilità e amore per il prossimo hanno aiutato, curato, confortato e servito tanti malati e i loro familiari. Una schiera silenziosa di uomini e donne che hanno scelto di guardare quei volti, facendosi carico delle ferite di pazienti che sentivano prossimi in virtù della comune appartenenza alla famiglia umana».