La Pinacoteca di Como rende omaggio a Nicola Salvatore che ha scelto Como come sua residenza elettiva dal 1977. In occasione del 70° compleanno sarà allestita una mostra personale in Campo quadro, lo spazio espositivo al piano nobile della Pinacoteca. L’inaugurazione si terrà sabato 25 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. In mostra la grande lavagna “quasi una poesia” (140×200, tecnica mista su tavola), e una suggestiva installazione multimediale accanto alla testimonianza di Joseph Beuys “Salvatore Sic”, inviata dall’artista tedesco a Salvatore nel 1979.
«Dopo i tributi a Giuliano Collina nel 2018, ad Alvaro Molteni nel 2020, a Manlio Rho quest’anno e, prossimamente, a Eli Riva – spiega l’assessore alla Cultura Livia Cioffi – la Pinacoteca prosegue la sua mission di valorizzazione e promozione degli artisti comaschi, con una forte attenzione verso il contemporaneo».
Eclettico e sperimentatore, Salvatore ha indagato la metafora della balen sin dagli albori della sua ricerca artistica, a partire dal Fossile di Balena A.B.C. presentata alla Quadriennale di Roma nel 1975, utilizzando tecniche e materiali diversi, in una gamma infinita di formati. La mostra in Pinacoteca è un omaggio nell’omaggio, una dedica di Nicola Salvatore all’artista tedesco Joseph Beuys in occasione del 100° anniversario dalla nascita.