E’ accusato di rapina ai danni di una prostituta. I fatti risalgono al 6 febbraio scorso. Stamattina i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 43enne italiano residente a Cermenate.
In base a quanto ricostruito l’uomo aveva avvicinato la donna lungo la provinciale 32 a Cermenate, l’aveva fatta salire sulla sua auto dopo aver contrattato una prestazione sessuale. Quando si sono appartati l’ha minacciata e si è fatto consegnare la borsa. La ragazza, spaventata, aveva tentato di scappare ma lui era riuscito ad afferrarla per i capelli. Tirandola a sé le aveva coperto la bocca con una mano per non farla urlare. L’aveva anche colpita con schiaffi e pugni e infine si era poi allontanato con la borsa.
La malcapitata era riuscita a richiamare l’attenzione di una pattuglia del Radiomobile, fornendo ai militari la descrizione dell’uomo e dell’auto (risultato poi intestata ad un’altra persona). Gli accertamenti e l’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Como, hanno permesso di risalire al presunto responsabile. Dalle indagini è emerso anche che la rapina serviva a procurarsi denaro per l’acquisto di droga.
L’autorità giudiziaria ha quindi emesso il provvedimento restrittivo e, dopo aver rintracciato l’uomo, i militari stamani ne hanno dato esecuzione. Il 43enne è stato trasferito al carcere di Como. La donna in seguito alle ferite riportate aveva rimediato una prognosi di 15 giorni.
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