Al pronto soccorso dell’ospedale è in funzione la nuova Tc, la tomografia computerizzata evoluzione della Tac. La nuova macchina ha richiesto un investimento di 470mila euro, con un finanziamento regionale. E’ un sistema di nuova generazione che garantisce immagini ad alta risoluzione, maggiore velocità di acquisizione delle immagini e un tempo di ricostruzione delle stesse più breve. Tra i vantaggi anche il minor consumo energetico e la riduzione della dose delle radiazioni dirette sul paziente.
Rosa Muraca
“Le caratteristiche di questo macchinario sono ormai da ritenersi indispensabili soprattutto se la Tc è destinata alla radiologia d’urgenza che effettua indagini su pazienti politraumatizzati magari instabili da un punto di vista clinico o pazienti con una patologia vascolare acuta per i quali la diagnosi precoce è indispensabile” osserva la dottoressa Rosa Muraca, direttore del Dipartimento Gestionale dei servizi dell’Asst Lariana e primario della Diagnostica per immagini all’ospedale Sant’Antonio Abate a Cantù.
Lorenzo Moramarco
“L’impianto è stato dotato anche di un software per lo studio della perfusione cerebrale ormai divenuto irrinunciabile nei Dea di secondo livello e Hub per lo Stroke quale è l’ospedale Sant’Anna” aggiunge il dottor Lorenzo Moramarco, primario della Diagnostica per immagini al presidio di San Fermo.
Fabio Banfi
“L’attenzione di questa direzione nei confronti delle attività legate all’emergenza-urgenza è sempre alta e questa nuova Tc assicura prestazioni ancora più performanti ai nostri pazienti” sottolinea il direttore generale dell’Asst Lariana, Fabio Banfi.