Porta Torre e Villa Olmo, la prossima settimana potrebbero arrivare gli attesi esiti delle perizie. Nelle scorse settimane la ditta incaricata dal Comune aveva effettuato i rilievi tecnici per verificare lo stato di Porta Torre, dopo che lo scorso anno un sasso si è staccato dall’interno della fortificazione muraria, fortunatamente non ferendo nessuno. La Torre, come anche il resto delle mura comasche, ad oggi è transennata. I controlli sono stati effettuati con rilievi laser del manufatto e delle fessure, per accertare lo stato di degrado della Torre.
Si sono concluse inoltre le verifiche nella storica dimora di Villa Omo. Anche in questo caso si tratta di analisi per verificare lo stato attuale della struttura. Interventi necessari per avviare i lavori di riqualificazione. Il Comune di Como ha infatti ricevuto i finanziamenti nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La parte più cospicua delle risorse, quasi 9 milioni di euro, riguarda la riqualificazione delle strutture di Villa Olmo. Il lavoro ha previsto l’analisi della parte in muratura, lo stato del tetto e del solaio della villa.
In ogni caso – fanno sapere da Palazzo Cernezzi – occorrerà attendere la prossima settimana per conoscere l’esito delle perizie e di conseguenza la progettualità che ne seguirà.