Quanto rende a Como investire nel mattone? Un appartamento in affitto ha una rendita che va dal 5,7% al 6,3%. In lieve aumento rispetto ai dati diffusi lo scorso anno in questo periodo (Clicca qui per rileggerli). E’ quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha preso in considerazione le grandi città italiane e ha poi stretto l’obbiettivo anche sui capoluoghi lombardi. L’indagine, che si riferisce al primo semestre 2022, punta a far emergere quanto frutta mediamente investire nel mattone. Si parla di rendimento annuo lordo di un immobile in locazione. Vale a dire il rapporto tra i canoni di locazione anni (cioè la somma delle 12 mensilità) e il capitale investito inizialmente per l’acquisto.
A Como si va dal 6,3% per un bilocale al 5,7% per un trilocale.
A Milano si parla di una percentuale che si attesta al 4,1% (stabile rispetto all’ultima analisi). A Lecco si oscilla tra il 5 e il 5,1%. A Varese si va dal 6,7% per un bilocale al 6% per un trilocale.
Come si muovono gli investitori
A livello nazionale – spiegano gli esperti – il 16,8% delle compravendite è stato realizzato per investimento nel primo semestre del 2022. L’inflazione in crescita spinge i risparmi sul mattone, sempre considerato un ottimo impiego di capitale. Ad influire è anche il ritorno dei flussi turistici. Anche se l’analisi prende in esame locazioni a lungo termine e non stagionali. Si prediligono le aree con la presenza di atenei, di servizi (il cui peso è sempre maggiore dopo il lockdown) e sottoposte ad interventi di riqualificazione. Per chi pratica affitti brevi si punta alle mete turistiche. In genere, chi investe nel settore immobiliare non guarda solo ai rendimenti da locazione ma anche e soprattutto alla rivalutazione del capitale.