Cantiere delle paratie del lungolago di Como, la consegna del tratto fino a piazza Cavour slitta di un mese. Il motivo in parte sarebbe anche da attribuire al mancato inizio del cantiere per gli arredi urbani. Alcune lavorazioni, come il porfido attorno alle future aiuole e altri basamenti, sono state svolte proprio per la mancanza delle piante, che se invece fossero state già posizionate non sarebbero state necessarie. Piccoli interventi che inevitabilmente accumulandosi hanno comportato il ritardo nella consegna prevista per la fine di marzo.
Il cronoprogramma era stato scandito durante l’ultimo sopralluogo dei vertici di Regione Lombardia al cantiere lo scorso febbraio, quando avevano assicurato che il tratto tra Sant’Agostino a piazza Cavour sarebbe stato pronto per marzo. Conferme erano arrivate anche per la data di chiusura definitiva dell’intera opera, ossia a marzo del 2024.
In ogni caso – con buone probabilità – a fine mese comaschi e turisti potranno passeggiare sul primo tratto di lungolago terminato, quello che va da Sant’Agostino fino alla darsena. In questo caso infatti la parte di competenza regionale è terminata mentre manca ancora quella comunale, ossia gli arredi urbani, quindi aiuole, piante e panchine. Soltanto ieri infatti sono stati avviati i lavori all’impianto idrico in viale Geno. Interventi propedeutici all’avvio del cantiere degli arredi che ad oggi ancora non è iniziato.
Per quanto riguarda piazza Cavour la parte delle lavorazioni più complesse è quasi ultimata, manca infatti la realizzazione della scalinata che sarà traslata più avanti rispetto alla precedente. Poi si procederà con gli interventi considerati più veloci, come la realizzazione della biglietteria e infine la posa del porfido.
Come detto dunque – guardando oggi lo stato di avanzamento del cantiere– sembra impossibile che il tratto di lungolago fino a piazza Cavour possa essere aperto e dunque accessibile ai cittadini entro fine mese.
A breve – probabilmente la prossima settimana – parte della nuova giunta regionale effettuerà un sopralluogo sul cantiere per verificare lo stato di avanzamento e in caso dare degli aggiornamenti sul cronoprogramma, anche perché dopo Pasqua è atteso l’avvio della seconda fase del cantiere paratie, ossia la parte di lungolago che va da piazza Cavour ai giardini a lago.