Albate. Lavori all’asilo nido, rabbia dei genitori per i possibili disagi in vista del trasferimento dei piccoli alunni in altri plessi cittadini. Questa mattina una delegazione dei rappresentanti delle famiglie è andata in Comune per depositare le 500 firme raccolte per aprire un dialogo con l’amministrazione e chiedere un’assemblea tematica aperta a tutti, famiglie e residenti della zona.
Al centro del dibattito la chiusura del plesso scolastico per tre anni e l’imminente trasferimenti degli alunni in altre scuole della città.
I genitori – soddisfatti per i lavori di ristrutturazione che si inseriscono nell’ambito dei progetti del Pnrr e che comporteranno l’ampliamento dell’edificio al fine di realizzare un nuovo polo dell’infanzia che accoglierà bambini da zero a sei anni – chiedono però continuità del servizio.
L’incontro tra amministrazione, genitori e residenti del quartiere stato fissato per venerdì pomeriggio nella sede di via Longhena.