L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha presentato ai rappresentanti dell’Osservatorio Regionale delle Residenze sanitarie assistenziali i provvedimenti, una delibera e un progetto di legge, che saranno esaminati dalla giunta nella giornata di martedì.
Gli interventi che verranno approvati garantiscono per il 2020 alle strutture accreditate le risorse legate al Budget sanitario 2019 nonostante queste abbiano registrato una netta riduzione degli ospiti : in concreto, alle RSA e RSD viene riconosciuto un incremento della quota sanitaria di 8 euro al giorno per ogni posto letto occupato nel corso dell’emergenza e di 40 euro al giorno per ogni paziente Covid ospitato nel corso della prima fase; oltre ad un aumento delle tariffe del 2,5 per cento per tutte le strutture residenziali, semiresidenziali e per i centri diurni integrati, del valore di 30 milioni di euro. Infine, altri 10 milioni verranno erogati a sostegno dei servizi di Assistenza Domiciliare Integrata e delle Cure Palliative domiciliari, in aggiunta al monte risorse del 2019.
“Forniremo a tutte le strutture – sottolinea Gallera – i tamponi antigenici rapidi da effettuare agli ospiti e agli operatori periodicamente. I gestori avranno inoltre la possibilità di acquistare i dispositivi di protezione individuale in collaborazione con l’Agenzia regionale ARIA nel caso avessero difficoltà a farlo in autonomia”.