Riprenderanno domani le vaccinazioni anti-Covid, sono state consegnate infatti in Lombardia le 94.770 dosi in ritardo a causa del maltempo.
Ad annunciarlo è stato l’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera: “Entro il mese di gennaio arriveranno nella nostra regione 491.400 dosi di vaccino, suddivise in cinque date diverse –ha spiegato l’assessore-. Esse serviranno per completare le prime somministrazioni e avviare l’iniezione di richiamo”.
In base alla programmazione nazionale, la prima consegna si è tenuta oggi con 81 vassoi, mentre le successive si terranno il 4 gennaio 2021 con 76 vassoi, e poi nei seguenti venerdì 11, 18 e 25 gennaio, rispettivamente con di 83, 82 e 98 vassoi.
“Ogni vassoio contiene 195 fiale – spiega Giacomo Lucchini, responsabile regionale della campagna nazionale di vaccinazione anti-Covid – e da ogni fiala, in base alle ultime disposizioni, si ricavano 6 dosi di vaccino. Il numero delle dosi e la tempistica delle consegne –precisa Lucchini- verranno confermate di volta in volta nel corso delle quotidiane riunioni fra le Regioni e la Struttura Commissariale”.
“Dopo il Vaccination-Day di domenica scorsa – aggiunge inoltre Gallera – si entra nella fase operativa vera e propria in stretto raccordo con il Commissario per l’emergenza. Finalmente possiamo iniziare ad intravedere una luce in fondo al tunnel di questa pandemia che ha segnato la nostra Regione e il mondo intero. Non abbiamo ancora vinto –conclude l’assessore-, ma seguiamo queste fasi con ottimismo e con un forte senso di responsabilità”.
In questa prima fase vengono vaccinati gli operatori sanitari e le persone che lavorano negli ospedali a vario titolo, medici e pediatri di base, ospiti e operatori delle Rsa, dipendenti e volontari dei servizi di emergenza urgenza. Nelle ultime settimane, e in questi giorni in particolare -comunicano dalla Regione- si stanno susseguendo riunioni giornaliere con i referenti delle strutture sanitarie lombarde per definire tutti i particolari di questa delicatissima campagna di vaccinazione.
