Assembramenti, risse tra giovani e degrado: il caso piazza Volta esplode in consiglio comunale. Ieri sera in aula duro confronto tra il consigliere Alessandro Rapinese e l’assessore alla Sicurezza del Comune di Como, Elena Negretti.
Al centro della querelle una delle zone più frequentate della città di Como, negli ultimi giorni finita sulle pagine di cronaca per episodi di violenza tra giovani e movida sfociata nel non rispetto delle regole anti contagio.
“Perché stiamo consentendo di guastare la qualità del divertimento dei comaschi? È una violenza inaudita nei confronti di tutta la collettività. Perché l’amministrazione ha consentito questo progressivo imbarbarimento della zona”, sono gli interrogativi lanciati del consigliere Rapinese che ieri sera si è fatto portavoce di alcune lamentele dei residenti della piazza.
A rispondere è stata l’assessore alla Sicurezza Negretti: “A partire da venerdì prossimo arriveranno due pattuglie notturne che vigileranno durante il weekend – dice – In aggiunta, nelle giornate di sabato e domenica, saranno presenti anche degli agenti a piedi con unità cinofila”.
Infine sulla questione è intervenuto anche Azione Como, con una lettera indirizzata all’amministrazione comunale firmata da Fulvio Martello, referente provinciale. “Gli avvenimenti degli ultimi giorni che si sono verificatiin centro e che si protraggono ormai da molti mesi, non possono lasciarci indifferenti – si legge nella lettera – Non vogliamo rimarcare la situazione di disagio, ma non possiamo aspettare la prossima rissa – o qualcosa di peggio – perché le cose cambino”.