Lungolago e giardini. “Tra due anni dovrebbe essere finito questo tormento”. Usa il condizionale l’assessore all’Ambiente di Palazzo Cernezzi, Ivan Matteo Lombardi per parlare della fine dei lavori che riguardano i nuovi giardini a lago e la passeggiata lungolago. Ieri sera in consiglio comunale, l’assessore ha infatti risposto a numerosi quesiti che riguardano il Documento unico di programmazione.
“Per quanto riguarda i tempi e la gara per i nuovi giardini a lago, il progetto esecutivo sarà approvato entro il mese di ottobre- ha spiegato Lombardi – La gara sarà pubblicata entro il mese di novembre con inizio lavori nella primavera 2023. Considerato circa un anno di cantiere dovremmo prevedere la fine dell’intervento nella primavera 2024 – e ha concluso – A quel punto, entro breve dovremmo avere anche il fronte lago sistemato in tutte le sue parti ed entro fine 2024 dovrebbe essere finito questo tormento”.
L’assessore poi ha fatto il punto su due progetti che riguardano il verde cittadino. “La prima linea di intervento è il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta rifiuti – ha detto Lombardi – Un progetto prevede una stazione mobile per la raccolta differenziata dei rifiuti, con 5 isole ecologiche fisse, 10 ecocompattatori per la plastica, 5 distributori automatici di sacchetti, 10 casette per la raccolta degli olii, 11 isole ecologiche informatizzate e 20 fototrappole autoalimentate per un costo di 549mila euro e un finanziamento possibile di 500mila”. L’altro progetto invece riguarda i cestoni intelligenti e dispositivi per la raccolta di macro e micro plastiche. “Il costo totale è di 29mila e il finanziamento possibile di 24mila”, ha infine aggiunto l’assessore. Quest’ultimo progetto nell’ambito di un bando ministeriale per la Transizione ecologica.