“Si conclude una giornata di lavoro, una giornata di colloqui, confronti, verifiche e gratitudine verso chi ha espresso al meglio le proprie competenze e qualità. Molto presto sul campo un team pieno di entusiasmo per affrontare i prossimi anni con nuova energia”. Con queste parole scritte sul suo profilo Facebook ieri sera, il governatore Attilio Fontana sembra aver voluto salutare, pur senza fare nomi, gli assessori che lasceranno la giunta lombarda, e annunciare la nuova squadra in arrivo.
Il rimpasto è ormai certo e tra i candidati più quotati a sostituire l’assessore al Welfare Giulio Gallera c’è l’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti. “Chi ha fatto il sindaco di Milano cinque anni può fare bene anche l’assessore”, sono le dichiarazioni di Matteo Salvini riportate dall’Ansa. “Alla guida della sanità lombarda serve un manager, – ha aggiunto il leader leghista – e una persona che ha fatto bene il sindaco e il ministro dal mio punto di vista è una garanzia”.
Previsto un avvicendamento anche per l’assessorato alla Famiglia: alla leghista Silvia Piani potrebbe subentrare la collega di partito comasca, nonché ex ministro alla Famiglia nel primo governo Conte, Alessandra Locatelli.
Critica sui prossimi cambiamenti interni alla giunta l’opposizione in consiglio regionale. “In piena emergenza Covid, la Lombardia deve anche passare per un rimpasto innescato dalla stessa Lega”, commenta il consigliere del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba. “Ormai è sempre più evidente come Palazzo Lombardia sia completamente allo sbando: ai vertici regionali interessa solo la gestione del potere e delle poltrone. La strategia è chiarissima: spostare l’attenzione su altri temi per non mostrare i propri fallimenti”.