840mila prestiti nelle 89 biblioteche della provincia di Como nel 2023. Sono i dati – in costante incremento – della Rete Bibliotecaria Comasca che vedrà un potenziamento dei servizi offerti all’utenza durante il 2024.
Al 31 dicembre scorso nelle 89 sedi, principalmente comunali, alcune scolastiche e speciali, gli iscritti ai servizi erano 220.748. I prestiti in sede complessivamente sono stati 839.575 con una movimentazione di 221.241 documenti. Anche il ricorso all’online ha registrato numeri importanti con 188.790 prenotazioni di libri e materiale multimediale.
Le novità del 2024
Uno dei progetti di maggior rilievo è l’introduzione della piattaforma unificata di Biblioteca digitale di pubblica lettura, denominata Medialibraryonline (MLOL). Questa iniziativa è partita il 15 gennaio scorso. La nuova piattaforma è accessibile attraverso l’apposito link: https://como.medialibrary.it/home/index.aspx e rappresenta un passo ulteriore verso la digitalizzazione e l’accessibilità dei servizi bibliotecari.
Un’altra novità partita lo scorso 23 gennaio è l’adesione della Rete Bibliotecaria Comasca al Progetto della collezione condivisa rEbel, acronimo di “rete delle biblioteche per l’e-learning”, mette a disposizione dell’utenza oltre 35.000 e-book provenienti dalle Reti Bibliotecarie aderenti, arricchendo il catalogo della Biblioteca digitale.
“Per i nostri utenti si va ad ampliare l’offerta gratuita dei documenti, compresi ebook ed edicola digitale. Il prestito durerà 14 giorni ed è disponibile 24 ore su 24, perché naturalmente si parla di un download”. Così Beatrice Rumi, coordinatrice del Sistema Interbibliotecario di Como. “Andiamo a rendere più agevole ed efficiente le procedure per gli utenti”.
Riguardo alla rete bibliotecaria della Provincia di Como, occorre una precisazione: i dati di prestito e il numero di iscritti dell’anno 2023 sono stati ottenuti non solo dalle 89 biblioteche attuali, ma anche dalle 13 biblioteche comasche che dal 1° gennaio 2024 sono passate al sistema BrianzaBiblioteche.
Su 839.575 prestiti, 173.260 (oltre il 20%) sono stati fatti dalle 13 biblioteche non conteggiate nelle 89 sedi citate nell’articolo. Le biblioteche uscenti hanno lasciato “in eredità” alla rete provinciale 35.521 iscritti su 220.735.
Un bilancio realistico si potrà fare solo a fine 2024, considerando gli utenti “attivi” che utilizzano i servizi di prestito. Intanto, di cuore buon lavoro a tutte le biblioteche comasche!