“Sono tornati i virus stagionali e rispetto agli ultimi due anni, sembrano essere anche abbastanza aggressivi”. Queste le parole del presidente dei medici comaschi Gianluigi Spata che ha ricordato anche l’importanza della prevenzione.
Da oggi i cittadini lombardi over 60 potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale per la somministrazione del vaccino antinfluenzale. I soggetti a rischio per patologia potranno chiederla anche ai centri specialistici di riferimento. E informa Regione Lombardia che sono disponibili fino a 2,7 milioni di dosi per tutto il territorio lombardo. Tutti gli altri cittadini per i quali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente, a partire dal 18 ottobre, potranno prenotare l’appuntamento per il vaccino presso una Asst o una farmacia attraverso la piattaforma online regionale (vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it)
Le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata sono anche le donne in gravidanza e nel periodo successivo al parto, i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 14 anni, ed ancora i medici e il personale di assistenza. Proprio perché l’influenza quest’anno, con ogni probabilità, si diffonderà durante una nuova ondata di Covid, i vaccini antinfluenzali possono essere co-somministrati nella stessa seduta oppure a qualunque distanza temporale, con tutti gli altri vaccini, compresi quelli anti Covid.