Como. Da oltre 20mila metri quadrati a poco meno di 5mila, sette le attrazioni presenti e l’ipotesi che nessuno però partecipi al bando per la gestione del luna park a Muggiò. Nelle scorse ore il Comune di Como ha pubblicato l’avviso di selezione pubblica per lo svolgimento del luna park dal 17 marzo al 7 aprile nell’area di Muggiò.
A corredo del bando la cartina che mostra quale sarà lo spazio a disposizione dell’edizione 2024 del luna park. Il braccio di ferro tra il sindaco di Como, Alessandro Rapinese e i giostrai non sembra destinato a finire. Giostrai sul piede di guerra e pronti a ricorrere al Tar contro la decisione dell’amministrazione cittadina di diminuire l’area destinata al luna park e a intraprendere azioni di protesta, come il blocco delle strade con i camion.
“Non abbiamo intenzione di partecipare un bando quando non potremo essere tutti presenti al luna park. Sono a rischio 60 famiglie che da anni si occupano dell’organizzazione del Luna Park. Su 5mila metri quadrati potranno essere posizionate soltanto sei o sette giostre. Questo vuol dire eliminare il Luna Park”, spiega Donald Bravi, coordinatore dell’organizzazione del Luna Park che si svolge a Muggiò. Poi i giostrai annunciano ancora una volta la volontà di ricorrere a vie legali contro la decisione della giunta comasca. “Al momento è l’unica iniziativa che possiamo intraprendere – continua Bravi che aggiunge – Pensiamo anche a intraprendere azioni di protesta, come il blocco delle strade con i camion”.