Premio Rosa Camuna a don Bassano Pirovano e menzione speciale alla memoria di Maurizio Casiraghi.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica 29 maggio nell’ambito della Festa della Lombardia, istituita per celebrare la Battaglia di Legnano. Combattuta il 29 maggio 1176 contro le truppe imperiali del Barbarossa.
Fermi: “Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo le radici più vere e profonde”
“Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo le radici più vere e profonde della comunità lombarda e comasca, che si identifica intorno ai valori del saper fare, dell’agire concreto e della solidarietà. Questi sono da sempre i caratteri distintivi anche di don Bassano Pirovano a cui quest’anno abbiamo assegnato il premio Rosa Camuna. Sono anche i tratti che hanno sempre contraddistinto l’operato di Maurizio Casiraghi, a cui Regione Lombardia assegnerà una menzione speciale alla memoria”.
Lo annuncia il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, il comasco Alessandro Fermi, a margine della riunione dei Capigruppo consiliari che ha valutato le candidature pervenute, e che ha assegnato i premi Rosa Camuna e attribuito le Menzioni speciali per il 2022. A queste si aggiungeranno i premi speciali del Presidente Attilio Fontana.
“Due figure – spiega Fermi – che si sono sempre spese per i più bisognosi e che ci insegnano il valore più profondo dell’amore per il prossimo e della gratuità, insegnandoci l’importanza e la bellezza di regalare un sorriso sul volto di chi soffre”. Fermi ha poi aggiunto: “Due veri, autentici missionari lariani ai quali le nostre comunità e le nostre istituzioni saranno sempre eternamente grate. La vera forza del nostro territorio sono i suoi cittadini”.
I riconoscimenti comaschi
Su proposta del presidente Alessandro Fermi e del Comune di Erba, è stato assegnato il Premio Rosa Camuna a don Bassano Pirovano, ordinato sacerdote dell’Opera Don Guanella. Fondatore nel 1987 della comunità per tossicodipendenti “Tetto Fraterno” di Erba. Comunità che ospita fino a 20 persone al giorno offrendo quotidianamente pasti a 70 persone bisognose.
Una menzione speciale è stata attribuita alla memoria di Maurizio Casiraghi, medico canturino che si è speso e dedicato alla cura dei malati in tutto il mondo e soprattutto nelle zone più povere del Sudan, dell’India, dello Zambia, del Ruanda e del Bangladesh, sostenendo a proprie spese le cure negli ospedali di questi Paesi. A Cantù ha collaborato per vent’anni con la Lega italiana per la lotta ai tumori (proponenti Fermi e il Comune di Cantù).
I riconoscimenti in regione
Assegnati complessivamente 5 premi Rosa Camuna e 10 Menzioni speciali a fronte di 165 candidature pervenute.
Tre premi sono andati a Milano e provincia (1 Rosa Camuna e 2 Menzioni speciali). Due premi ai territori di Brescia (2 Rosa Camuna), Como (1 Rosa Camuna e 1 Menzione speciale) e Varese (2 Menzioni speciali). Un premio Rosa Camuna attribuito al territorio bergamasco e una Menzione speciale assegnata anche ai territori di Cremona, Lecco, Lodi, Mantova e Monza Brianza.
Premiate personalità, associazioni e realtà impegnate in ambito sociale, sanitario, culturale, sportivo ed economico.